Debian Astro Fedora packages

Dia è un editor di diagrammi, grafici, diagrammi di flusso, ecc. Supporta i diagrammi delle strutture statiche UML (diagrammi di classe), diagrammi Entità-Relazione, diagrammi di rete e molto altro. I diagrammi possono essere esportati in formato PostScript e in molti altri formati.

• Philippe SWARTVAGHER

• 0.98+git20250126-2 (trixie)
• 0.97.3+git20160930-9 (bullseye)
• 0.97.3+git20220525-5 (bookworm)
• 0.98+git20250827-2 (forky)
• 0.98+git20250827-2 (sid)

interface

x11

role

program

scope

application

suite

gnu

uitoolkit

gtk

use

editing

works-with

image, image:vector

x11

application

• 481 regular users
• 487 recent
• 5292 total installations (of 270256 submissions)

• Maintainer page
• Bugs
• Git

• Home page

GIMP è un editor di immagini avanzato. È possibile usarlo per modificare, migliorare e ritoccare foto e scansioni, creare disegni e immagini. Dispone di un'ampia raccolta di strumenti di modifica e filtri di livello professionale, simili a quelli presenti in Photoshop. Diverse impostazioni di controllo fine e funzionalità tipo livelli, percorsi, maschere e script forniscono un controllo totale sulle immagini.

Sono gestiti molti formati di file immagine, tra i quali: JPEG, Photoshop (.psd) e Paint Shop Pro (.psp). Può essere usato anche per scansionare e stampare foto.

Per aprire file remoti (come via HTTP) installare il pacchetto gvfs-backends.

Per usare un dispositivo MIDI (tipo una tastiera musicale) come periferica di input in GIMP, installare libasound2 e leggere l'how-to in /usr/share/doc/gimp/README.MIDI.

• Debian GNOME Maintainers
• Salvatore Bonaccorso

• 2.10.34-1+deb12u3 (bookworm)
• 3.0.4-3+deb13u1 (trixie-proposed-updates)
• 2.10.22-4+deb11u3 (bullseye-security)
• 2.10.34-1+deb12u3 (bookworm-security)
• 2.10.22-4+deb11u2 (bullseye)
• 3.0.4-6.1 (sid)
• 3.0.4-6.1 (forky)
• 3.0.4-3+deb13u1 (trixie-security)
• 3.0.4-3 (trixie)
• 3.1.4 (upstream)

field

arts

interface

x11

role

program

scope

application

suite

gimp, gnu

uitoolkit

gtk

use

editing, learning

works-with

image, image:raster, text

works-with-format

gif, jpg, pdf, png, tiff

x11

application

• 12459 regular users
• 19031 recent
• 63319 total installations (of 270256 submissions)

• entangle
• gimp-data
• gimp-data-extras
• gimp-gmic
• gimp-gutenprint
• gimp-help-bg
• gimp-help-ca
• gimp-help-cs
• gimp-help-da
• gimp-help-de
• gimp-help-el
• gimp-help-en
• gimp-help-en-gb
• gimp-help-es
• gimp-help-fa
• gimp-help-fi
• gimp-help-fr
• gimp-help-hr
• gimp-help-hu
• gimp-help-it
• gimp-help-ja
• gimp-help-ko
• gimp-help-lt
• gimp-help-nl
• gimp-help-nn
• gimp-help-pl
• gimp-help-pt
• gimp-help-pt-br
• gimp-help-ro
• gimp-help-ru
• gimp-help-sl
• gimp-help-sv
• gimp-help-tr
• gimp-help-uk
• gimp-help-zh-cn
• gimp-plugin-registry

• Maintainer page
• Bugs
• Git

• Home page

Git è un popolare sistema di controllo delle versioni progettato per gestire progetti molto vasti con velocità ed efficienza; è usato per molti progetti open source di alto profilo, primo fra tutti il kernel Linux.

Git rientra nella categoria degli strumenti di gestione distribuita dei codici sorgenti. Ogni directory di lavoro di Git è un repository completo con piene capacità di tracciamento che non dipende dall'accesso alla rete o da un server centrale.

Questo pacchetto fornisce l'interfaccia utente grafica per git.

Se aspell è installato, può controllare l'ortografia dei messaggi di commit mentre l'utente li digita.

Se meld è installato, può essere utilizzato per mostrare i diff e per risoluzione interattiva dei conflitti di unione.

• Jonathan Nieder

• 2.39.5-0+deb12u2 (bookworm)
• 2.51.0+next.20250825-1 (experimental)
• 2.51.0-1 (sid)
• 2.51.0-1 (forky)
• 2.47.3-0+deb13u1 (trixie)
• 2.39.5-0+deb12u3 (bookworm-proposed-updates)
• 2.39.5-0+deb12u2 (bookworm-security)
• 2.30.2-1+deb11u5 (bullseye-security)
• 2.30.2-1+deb11u2 (bullseye)
• 2.51.1 (upstream)

devel

rcs

interface

x11

role

program

uitoolkit

tk

use

downloading, editing, storing, synchronizing, viewing

works-with

file, software:source, vcs

x11

application

• 348 regular users
• 522 recent
• 5176 total installations (of 270256 submissions)

• Maintainer page
• Bugs
• Git

• Home page

• Matthias Klose

• 3.9.2-3 (bullseye)
• 3.11.2-1 (bookworm)
• 3.14.0 (upstream)

• 716 total installations (of 270256 submissions)

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• Bugs
• Git

• Home page

• Create tags

INDI (Instrument-Neutral Device Interface) è un protocollo di controllo distribuito basato su XML progettato per controllare strumentazione astronomica. INDI è piccolo, flessibile, facile da analizzare, scalabile e senza stati. Gestisce le funzioni DCS comuni come controllo remoto, acquisizione dei dati, monitoraggio e molto altro.

Questo pacchetto contiene il server INDI, i driver per la strumentazione astronomica gestita e altri strumenti INDI.

• Debian Krap Maintainers
• Pino Toscano

• 1.9.9+dfsg-5 (forky)
• 2.1.6+dfsg-1 (experimental)
• 1.9.9+dfsg-3 (trixie)
• 1.9.9+dfsg-2 (bookworm)
• 1.8.8+dfsg-1 (bullseye)
• 1.9.9+dfsg-5 (sid)
• 2.1.6 (upstream)

field

astronomy

interface

commandline

network

service

role

program

• 149 regular users
• 132 recent
• 1142 total installations (of 270256 submissions)

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• Home page

• Upload Screenshot

IPython può essere usata come sostituto della shell Python standard, oppure può essere usata come un ambiente di lavoro completo per calcoli scientifici (come Matlab o Mathematica) se accoppiata con gli strumenti scientifici e numerici standard di Python. Supporta l'introspezione degli oggetti dinamici, prompt di input/output numerati, un sistema per macro, la registrazione della sessione, il ripristino della sessione, l'accesso completo alla shell di sistema, rapporti di esecuzione completi e colorati, parentesi automatiche, auto-citazione ed è inseribile all'interno di altri programmi Python.

Questo pacchetto contiene l'effettiva shell in terminale per Python 3.

• Debian Python Team
• Colin Watson

• 8.5.0-4 (bookworm)
• 8.35.0-2 (sid)
• 8.35.0-2 (forky)
• 8.35.0-1 (trixie)
• 7.20.0-1+deb11u1 (bullseye-security)
• 7.20.0-1+deb11u1 (bullseye)
• 9.6.0 (upstream)

• 1664 regular users
• 656 recent
• 7619 total installations (of 270256 submissions)

• isympy3
• python3-matplotlib
• python3-sympy

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Kst è uno strumento veloce per la visualizzazione e la rappresentazione grafica in tempo reale di grandi insiemi di dati. Ha funzionalità base per l'analisi dei dati, possiede molte potenti funzionalità incorporate ed è espandibile con plugin ed estensioni.

• Debian QA Group
• Petter Reinholdtsen

• 2.0.8-6 (sid)
• 2.0.8-5 (bookworm)
• 2.0.8-6 (trixie)
• 2.0.8-4 (bullseye)

field

chemistry, physics

interface

commandline, x11

role

program

suite

kde

uitoolkit

qt

use

viewing

x11

application

• 17 regular users
• 134 recent
• 349 total installations (of 270256 submissions)

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The Debian package includes the FITS reader that is a separate package on Fedora.

• Upload Screenshot

KStars è un planetario da desktop scientificamente accurato, che visualizza una simulazione grafica accurata del cielo notturno, da qualsiasi posizione sulla Terra, in qualsiasi giorno e ora. La rappresentazione include 130.000 stelle, 13.000 oggetti dello spazio profondo, tutti gli 8 pianeti, il Sole e la Luna e migliaia di comete e asteroidi. È pensato per studenti e appassionati di astronomia di tutti i livelli.

Il database degli oggetti conosciuti può essere esteso e aggiornato da database locali o remoti, ed è preparato per esserlo tramite un'interfaccia estensibile dall'utente. KStars suggerisce osservazioni di particolare interesse, come congiunzioni, in relazione alla posizione dell'utente. Tra gli obiettivi selezionati dall'utente propone quelli che sono osservabili al meglio.

Il software può essere utilizzato per pianificare esperimenti in tutto il mondo, ad esempio per servizi commerciali controllati da remoto. KStars ha però anche un'interfaccia INDI per controllare telescopi e fotocamere locali. Gli utenti con esperienza nella programmazione possono usare script attraverso il bus del desktop KDE.

• Debian KDE Extras Team
• Pino Toscano

• 3.6.2-2 (trixie)
• 3.7.9-1 (experimental)
• 3.4.3-1 (bullseye)
• 3.6.2-2 (sid)
• 3.6.2-2 (forky)
• 3.6.2-2 (bookworm)

field

astronomy

interface

x11

role

program

suite

kde

uitoolkit

qt

use

learning

x11

application

• 95 regular users
• 88 recent
• 1209 total installations (of 270256 submissions)

• kstars-data-extra-tycho2

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• Debian Astronomy Maintainers
• Aurelien Jarno

• 4.6.2-2 (trixie)
• 3.490-3 (bullseye)
• 4.6.2-2 (sid)
• 4.6.2-2 (forky)
• 4.2.0-3 (bookworm)
• 4.6.3 (upstream)

• 113 regular users
• 92 recent
• 1174 total installations (of 270256 submissions)

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Estrae modelli di Point Spread Function (PSF) da immagini FITS elaborate con SExtractor e misura la qualità delle immagini. I modelli generati di PSF possono essere usati per fotometria con fitting di modelli o analisi morfologiche.

• Bertin, Emmanuel: Automated Morphometry with SExtractor and PSFEx. 442:435 (2011) (eprint)

• Debian Astronomy Maintainers
• Ole Streicher

• 3.17.1+dfsg-6 (bullseye)
• 3.24.2-2 (sid)
• 3.24.2-2 (forky)
• 3.24.2-2 (trixie)
• 3.21.1-1 (bookworm)

• 4 regular users
• 19 recent
• 120 total installations (of 270256 submissions)

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APLpy è un modulo Python che mira a produrre disegni con qualità per pubblicazione di dati di immagini astronomiche nel formato FITS. Il modulo utilizza Matplotlib, un potente e interattivo pacchetto di disegno. È in grado di creare file di output in diversi formati grafici, inclusi EPS, PDF, PS, PNG e SVG.

• Debian Astronomy Team
• Ole Streicher

• 2.0.3-2 (bullseye)
• 2.2.0-1 (forky)
• 2.2.0-1 (trixie)
• 2.1.0-1 (bookworm)
• 2.2.0-1 (sid)

• 11 regular users
• 20 recent
• 196 total installations (of 270256 submissions)

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Il pacchetto astropy contiene le funzionalità principali e alcuni strumenti comuni necessari per fare ricerca astronomica e astrofisica con Python. Può essere esteso con diversi "pacchetti affiliati" che sono pensati per lavorare insieme al pacchetto principale.

• The Astropy Collaboration, A. M. Price-Whelan, B. M. Sipőcz, H. M. Günther, P. L. Lim, S. M. Crawford, S. Conseil, D. L. Shupe, M. W. Craig, N. Dencheva, A. Ginsburg, J. T. VanderPlas, L. D. Bradley, D. Pérez-Suárez, M. de Val-Borro, T. L. Aldcroft, K. L. Cruz, T. P. Robitaille, E. J. Tollerud, C. Ardelean, T. Babej, Y. P. Bach, M. Bachetti, A. V. Bakanov, S. P. Bamford, G. Barentsen, P. Barmby, A. Baumbach, K. L. Berry, F. Biscani, M. Boquien, K. A. Bostroem, L. G. Bouma, G. B. Brammer, E. M. Bray, H. Breytenbach, H. Buddelmeijer, D. J. Burke, G. Calderone, J. L. Cano Rodríguez, M. Cara, J. V. M. Cardoso, S. Cheedella, Y. Copin, L. Corrales, D. Crichton, D. D’Avella, C. Deil, É. Depagne, J. P. Dietrich, A. Donath, M. Droettboom, N. Earl, T. Erben, S. Fabbro, L. A. Ferreira, T. Finethy, R. T. Fox, L. H. Garrison, S. L. J. Gibbons, D. A. Goldstein, R. Gommers, J. P. Greco, P. Greenfield, A. M. Groener, F. Grollier, A. Hagen, P. Hirst, D. Homeier, A. J. Horton, G. Hosseinzadeh, L. Hu, J. S. Hunkeler, Ž. Ivezić, A. Jain, T. Jenness, G. Kanarek, S. Kendrew, N. S. Kern, W. E. Kerzendorf, A. Khvalko, J. King, D. Kirkby, A. M. Kulkarni, A. Kumar, A. Lee, D. Lenz, S. P. Littlefair, Z. Ma, D. M. Macleod, M. Mastropietro, C. McCully, S. Montagnac, B. M. Morris, M. Mueller, S. J. Mumford, D. Muna, N. A. Murphy, S. Nelson, G. H. Nguyen, J. P. Ninan, M. Nöthe, S. Ogaz, S. Oh, J. K. Parejko, N. Parley, S. Pascual, R. Patil, A. A. Patil, A. L. Plunkett, J. X. Prochaska, T. Rastogi, V. Reddy Janga, J. Sabater, P. Sakurikar, M. Seifert, L. E. Sherbert, H. Sherwood-Taylor, A. Y. Shih, J. Sick, M. T. Silbiger, S. Singanamalla, L. P. Singer, P. H. Sladen, K. A. Sooley, S. Sornarajah, O. Streicher, P. Teuben, S. W. Thomas, G. R. Tremblay, J. E. H. Turner, V. Terrón, M. H. van Kerkwijk, A. de la Vega, L. L. Watkins, B. A. Weaver, J. B. Whitmore, J. Woillez and V. Zabalza: The Astropy Project: Building an Open-science Project and Status of the v2.0 Core Package. The Astronomical Journal 156(3):123 (2018) (eprint)

• Debian Astronomy Maintainers
• Ole Streicher

• 7.1.1-2 (experimental)
• 4.2-6 (bullseye)
• 5.2.1-2 (bookworm)
• 7.1.1-1 (sid)
• 7.1.0-2 (forky)
• 7.0.1-3 (trixie)

• 299 regular users
• 158 recent
• 1478 total installations (of 270256 submissions)

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Il pacchetto ccdproc fornisce molti degli strumenti necessari per elaborare immagini CCD, costruiti su un'infrastruttura per fornire propagazione di errori e tracciamento dei pixel danneggiati attraverso la procedura di riduzione.

• Debian Astronomy Team
• Ole Streicher

• 2.4.0-1 (bookworm)
• 2.4.3-1 (trixie)
• 2.5.1-1 (forky)
• 2.5.1-1 (sid)
• 2.1.0-4 (bullseye)

• 11 regular users
• 20 recent
• 196 total installations (of 270256 submissions)

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NetworkX è un pacchetto basato su Python per la creazione, manipolazione e studio della struttura, delle dinamiche e delle funzioni di reti complesse.

La struttura di un grafo o rete è codificata negli spigoli (connessioni, collegamenti, unioni, archi, legami) tra i nodi (vertici, siti, attori). Se non specificato, per grafo si intende un semplice grafo non orientato, cioè dove non sono permessi cappi o spigoli multipli. Per una rete normalmente si intende un grafo con pesi (campi, proprietà) sui nodi o sugli spigoli.

Gli utenti potenziali di NetworkX includono: matematici, fisici, biologi, informatici e studiosi delle scienze sociali.

Questo pacchetto contiene la versione Python 3 di NetworkX.

• Debian OpenStack
• Thomas Goirand

• 2.5+ds-2 (bullseye)
• 3.4.2-2 (sid)
• 3.4.2-2 (forky)
• 3.2.1-5 (trixie)
• 2.8.8-1 (bookworm)
• 3.5 (upstream)

• 926 regular users
• 978 recent
• 5809 total installations (of 270256 submissions)

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pandas è un pacchetto Python che fornisce strutture dati veloci, flessibili ed espressive progettate per rendere facile ed intuitivo lavorare con dati "relazionali" o "etichettati". Mira ad essere il mattone da costruzione di alto livello fondamentale per fare analisi di dati del mondo reale in Python. pandas è ben adatto a molti tipi diversi di dati:

• dati in tabelle con colonne di tipo eterogeneo, come in una tabella SQL
• un foglio di calcolo di Excel;
• dati di serie temporali ordinati o non ordinati (non necessariamente con una frequenza costante);
• dati in matrici arbitrarie (di tipo omogeneo o eterogeneo) con etichette per righe e colonne;
• ogni altra forma di insiemi di dati sperimentali/statistici; in realtà non è affatto necessario che i dati siano etichettati per poter essere messi in una struttura di dati di pandas.

Questo pacchetto contiene la versione per Python 3.

• McKinney, Wes: pandas: a Foundational Python Library for Data Analysis and Statistics. (2011) (eprint)

• Debian Science Maintainers
• Alexandre Detiste

• 2.3.3+dfsg-1 (sid)
• 2.2.3+dfsg-9 (trixie)
• 1.5.3+dfsg-2 (bookworm)
• 1.1.5+dfsg-2 (bullseye)
• 2.3.3+dfsg-2 (sid)
• 2.3.3+dfsg-2 (forky)

• 782 regular users
• 1212 recent
• 6881 total installations (of 270256 submissions)

• python3-bottleneck
• python3-sklearn-pandas

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SciPy integra il popolare modulo NumPy (pacchetto python-numpy), raccogliendo insieme in un unico pacchetto una varietà di moduli di alto livello per le scienze e l'ingegneria.

SciPy è un insieme di strumenti scientifici e numerici open source per Python. Attualmente gestisce funzioni speciali, integrazione, risolutori per equazioni differenziali ordinarie (ODE), ottimizzazione di gradienti, algoritmi genetici, strumenti di programmazione parallela, un compilatore da-espressione-a-C++ per una veloce esecuzione e altro ancora.

• Debian Python Team
• Drew Parsons

• 1.16.2-4 (sid)
• 1.10.1-2 (bookworm)
• 1.15.3-1 (trixie)
• 1.15.3-1.1 (forky)
• 1.6.0-2 (bullseye)

• 14295 regular users
• 3231 recent
• 27649 total installations (of 270256 submissions)

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SymPy è una libreria Python per matematica simbolica (manipolazione). Mira a diventare un CAS (Computer Algebra System, sistema di algebra al computer) completo pur mantenendo il codice il più semplice possibile allo scopo di essere comprensibile e facilmente estensibile. SymPy è scritto interamente in Python e non richiede alcuna libreria esterna, tranne opzionalmente per la gestione del disegno tecnico.

Questo pacchetto contiene la versione Python 3 di SymPy.

• Debian Science Maintainers
• Georges Khaznadar

• 1.7.1-3 (bullseye)
• 1.11.1-1 (bookworm)
• 1.14.0-2 (sid)
• 1.14.0-2 (forky)
• 1.13.3-5 (trixie)

• 14422 regular users
• 2950 recent
• 25966 total installations (of 270256 submissions)

• texmacs-bin

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SAOImage DS9 è un'applicazione per immagini astronomiche e visualizzazione di dati. DS9 gestisce tabelle binarie e immagini FITS, buffer a più riquadri, manipolazione di regioni e molti algoritmi di scala e mappe dei colori. Permette una facile comunicazione con compiti di analisi esterni ed è altamente configurabile ed estensibile con XPA e SAMP.

Tutte le versioni e piattaforme gestiscono un insieme coerente di funzionalità GUI e operative.

DS9 gestisce funzionalità avanzate come 2D, 3D e framebuffer RGB, immagini mosaico, tassellamento, lampeggiamento, marcatori geometrici, manipolazione della mappa di colori, scala, ingrandimento arbitrario, ritaglio, rotazione, scorrimento e svariati sistemi di coordinate.

La GUI di DS9 è configurabile dall'utente. Gli elementi della GUI, come la visualizzazione delle coordinate, lo scorrimento, l'ingrandimento, i grafi orizzontale e verticale, la barra dei pulsanti e la barra dei colori possono essere configurati usando menu o la riga di comando.

• W. A. Joye and E. Mandel: New Features of SAOImage DS9. Astronomical Data Analysis Software and Systems XII 295:489 (2003)

• Debian Astronomy Maintainers
• Ole Streicher

• 8.2+repack-2 (bullseye)
• 8.6+repack-5 (trixie)
• 8.6+repack-6 (forky)
• 8.6+repack-6 (sid)
• 8.4.1+repack-3 (bookworm)
• 8.7b2 (upstream)

field

astronomy

interface

x11

role

program

science

visualisation

uitoolkit

tk

use

viewing

x11

application

• 31 regular users
• 33 recent
• 374 total installations (of 270256 submissions)

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Fedora includes the predessor saoimage instead.

GNU Screen è un multiplatore di terminale che esegue tanti "schermi" separati su un unico terminale fisico a caratteri. Ciascun terminale virtuale emula un DEC VT100 con l'aggiunta di diverse funzioni ANSI X3.64 e ISO 2022. Le sessioni di screen possono essere scollegate e riprese in un secondo momento su un terminale differente.

Screen offre anche moltissime altre funzionalità, comprese traduzione configurabile dell'input e dell'output, gestione delle porte seriali, registrazione configurabile degli eventi, gestione di più utenti.

• Axel Beckert

• 4.9.1-3 (trixie)
• 4.8.0-6 (bullseye)
• 4.9.0-4 (bookworm)
• 4.9.1-3 (forky)
• 4.9.1-3 (sid)
• 5.0.1 (upstream)

hardware

input:keyboard

interface

text-mode

role

program

scope

utility

suite

gnu

uitoolkit

ncurses

works-with

software:running

• 15107 regular users
• 2037 recent
• 55425 total installations (of 270256 submissions)

• byobu
• iselect
• liquidprompt

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Trova le sorgenti, come stelle e galassie, in immagini astronomiche. I file dei dati di input sono in formato FITS e vengono analizzati per calcolare le posizioni delle sorgenti, con la capacità di distinguere tra galassie e stelle usando una tecnica a reti neurali.

• E. Bertin and S. Arnouts: SExtractor: Software for source extraction. Astronomy and Astrophysics Supplement 117:393-404 (1996) (eprint)

• Debian Astronomy Maintainers
• Ole Streicher

• 2.25.0+ds-3 (bookworm)
• 2.25.0+ds-3 (bullseye)
• 2.28.2+ds-1 (sid)
• 2.28.2+ds-1 (forky)
• 2.28.2+ds-1 (trixie)

• 76 regular users
• 96 recent
• 1036 total installations (of 270256 submissions)

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Stellarium mostra in tempo reale un'immagine 3D fotorealistica del cielo. Con Stellarium è possibile vedere esattamente quello che si vedrebbe a occhio nudo, con un binocolo o con un piccolo telescopio.

Alcune funzionalità:

• catalogo predefinito di stelle con più di 600mila stelle;
• informazioni sulle stelle più luminose (tipo spettrale, distanza, ecc.);
• estensioni scaricabili per il catalogo di stelle, per avere fino a 210 milioni di stelle;
• tutti gli oggetti NGC (New General Catalogue);
• immagini di quasi tutti gli oggetti Messier e della Via Lattea;
• posizioni in tempo reale dei pianeti e dei loro satelliti;
• costellazioni per 13 diverse culture;
• illustrazioni artistiche delle 88 costellazioni occidentali;
• atmosfera, sorgere del sole e tramonto molto realistici;
• 7 scenari panoramici (altri possono essere creati o scaricati dal sito web);
• scripting con ECMAScript;
• gestione di plugin: Stellarium viene fornito in modo predefinito con 8 plugin, inclusi:
• plugin per satelliti artificiali (aggiornato da un database TLE online);
• plugin per simulazione oculare (mostra come appaiono gli oggetti in un determinato oculare);
• plugin per editor del sistema solare (importa dati per comete e asteroidi da MPC);
• plugin per controllo di telescopi (compatibile con Meade LX200 e Celestron NexStar).

Stellarium non dev'essere usato per calcoli molto accurati o effemeridi come la previsione di eclissi. È invece ideale per preparare una serata di osservazione a occhio nudo, con binocolo o piccolo telescopio.

• Debian Astro Maintainers
• Tomasz Buchert

• 0.20.4-3 (bullseye)
• 24.3-1 (trixie)
• 24.3-1 (forky)
• 24.3-1 (sid)
• 0.22.2-1 (bookworm)
• 25.3 (upstream)

field

astronomy

hardware

opengl

interface

x11

role

program

scope

application

uitoolkit

sdl

use

learning, viewing

x11

application

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Resample and co-add together FITS images using any arbitrary astrometric projection defined in the WCS standard. The main features of SWarp are:

• FITS format (including multi-extensions) in input and output,
• Full handling of weight-maps in input and output,
• Ability to work with very large images (up to 500 Mpixels on 32-bit machines and 10^6 Tpixels with 64-bits), thanks to customized virtual-memory-mapping and buffering,
• Works with arrays in up to 9 dimensions (including or not two spherical coordinates),
• Selectable high-order interpolation method (up to 8-tap filters) in any dimension,
• Compatible with WCS and TNX (IRAF) astrometric descriptions,
• Support for equatorial, galactic and equatorial coordinate systems,
• Astrometric and photometric parameters are read from FITS headers or external ASCIIfiles,
• Built-in background subtraction,
• Built-in noise-level measurement for automatic weighting,
• Automatic centering and sizing functions of the output field,
• Multi-threaded code with load-balancing to take advantageof multiple processors.
• XML VOTable-compliant output of meta-data.

• E. Bertin, Y. Mellier, M. Radovich, G. Missonnier, P. Didelon and B. Morin: The TERAPIX Pipeline. 281:228 (2002)

• Debian Astronomy Maintainers
• Nilesh Patra

• 2.41.5-2 (forky)
• 2.41.5-2 (sid)
• 2.41.4-2 (bullseye)
• 2.41.5-1 (bookworm)
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ATpy is a high-level Python package providing a way to manipulate tables of astronomical data in a uniform way. It provides built-in support for NumPy recarrays and common astronomical file/database formats (FITS, VO, HDF5, and ASCII tables) with a very simple API.

• Home page

Much of ATpy’s functionality has now been incorporated into Astropy, and there is no longer active development of new features in ATpy, instead focusing efforts on Astropy.

This program enables you to draw sky charts, making use of the data in 16 catalogs of stars and nebulae. In addition the position of planets, asteroids and comets are shown.

The purpose of this program is to prepare different sky maps for a particular observation. A large number of parameters help you to choose specifically or automatically which catalogs to use, the colour and the dimension of stars and nebulae, the representation of planets, the display of labels and coordinate grids, the superposition of pictures, the condition of visibility and more. All these features make this celestial atlas more complete than a conventional planetarium.

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